Sabbie dorate finissime, acqua pulita e cristallina: la costa dell’isola di Favignana può essere considerata quasi unica nell’ampio panorama costiero della Sicilia e delle sue isole minori. La maggior parte delle insenature di Favignana, essendo il litorale meno frastagliato rispetto a Levanzo e Marettimo, sono raggiungibili da terra. La linea di costa è un susseguirsi di baie, calette, spiagge sabbiose o di ciottoli e spettacolari scogliere. Tra le spiagge di sabbia meritano sicuramente una visita Cala Azzurra, incantevole piscina naturale dai riflessi turchini, e Lido Burrone, baia attrezzata indicata per famiglie con bambini; sono entrambe facilmente raggiungibili dal centro cittadino percorrendo la strada costiera con un’auto o, meglio ancora, con le biciclette e i motorini che si noleggiano con facilità in tutta l’sola, oppure con i mezzi pubblici.
Nelle vicinanze si trova il porticciolo di Punta Lunga, dove si susseguono una serie di piccole cale rocciose. Il giusto compromesso tra calette sabbiose e scogli piatti è rappresentato dai ” Calamoni” mentre Cala Graziosa è una piccola cala appartata fatta di rocce e sabbia. All’ombra del colle Santa Caterina, a ridosso del porticciolo, si trova un’altra piccola baia sabbiosa denominata Praia: una lingua di sabbia bianca a pochi passi dal centro e delimitata dalle storiche mura dello Stabilimento Florio. Spettacolari sono le cale rocciose della parte orientale, come Cala Rossa, dove i massi tufacei si tuffano nella sabbia candida del fondale: un teatro naturale tra grotte e antiche cave di tufo in cui il mare assume riflessi cangianti. All’interno della fitta rete di cunicoli vengono organizzate affascinati escursioni.
La si raggiunge seguendo la strada costiera sulla quale, in alcuni tratti, è possibile riconoscere i segni lasciati dai carri che un tempo trasportavano il tufo verso l’approdo delle tartane, robuste navi da carico. Poco più avanti troviamo la cala del Bue Marino, cui si arriva seguendo un breve sentiero che si dirama dalla strada principale: una scogliera dai fondali incredibili che degradano dal blu intenso al verde smeraldo. Alle pendici del colle Santa Caterina, sulla sponda opposta al porto turistico, incantano le infinite gradazioni di blu che assume il mare nei pressi della spiaggia di ciottoli Preveto-Pirreca. A occidente si aprono le cale Rotonda e Grande, caratterizzate da ciottoli e rocce affioranti: uno scenario aspro e affascinate in cui si ha l’illusione di spazi incontaminati. Nella parte più estrema della costa nord occidentale, di fronte all’isola di Levanzo, un litorale più frastagliato e selvaggio incornicia Cala Faraglioni, piccola e suggestiva spiaggia sabbiosa semicircolare. I sub possono effettuare straordinarie esperienze di snorkeling e immersione a punta Marsala, alla secca del Toro, fino al relitto che giace sul fondo di Cala Marasolo, oppure nella grotta sommersa che si trova tra Cala Rotonda e lo scoglio Corrente e nei fondali di Punta Fanfalo.